Storia del Carbograph prodotto dalla Lara - Lara Laboratori

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Storia del Carbograph prodotto dalla Lara

La LARA S.r.l. si occupa dal 1990 del controllo degli inquinanti chimici nell'atmosfera, nelle acque e negli alimenti, dell'estrazione di analiti nei fluidi biologici, di problemi connessi alla sicurezza negli ambienti di lavoro e ha acquisito dalla Carbochimica Romana la tecnologia richiesta per la realizzazione di prodotti a base di carbon black grafitato. La Carbochimica Romana S.r.l. fu fondata nel 1976 con lo scopo di mettere a punto nuove applicazioni e commercializzare una serie di prodotti innovativi per analisi chimiche di cui il più importante è il nero di carbone grafitato, meglio noto con il termine inglese di “Graphitized Carbon Black”. I prodotti della Carbochimica Romana sono stati venduti in esclusiva per lungo tempo a Società Statunitensi (Supelco, Alltech), che ne hanno curato la distribuzione mondiale con nomi commerciali diversi.

Successivamente con il nome Carbograph, poi registrato dalla LARA srl, la Carbochimica Romana ha iniziato la commercializzazione diretta dei propri prodotti utilizzati ormai diffusamente per numerose applicazioni descritte nella letteratura scientifica internazionale.

Dal 1997 la Carbochimica Romana ha trasferito tutta la tecnologia per la produzione del “CARBOGRAPH” alla LARA S.r.l. Come è noto la preparazione e l'impiego di nero di carbone grafitato in cromatografia e tecniche affini, si è sviluppata negli ultimi trent'anni ad opera di ricercatori italiani facenti capo ai laboratori diretti dal Prof. Fabrizio Bruner dell'Università d'Urbino, dai Proff. Antonio Di Corcia ed Arnaldo Liberti dell'Università “La Sapienza” di Roma, dal Dott. Paolo Ciccioli, Direttore di Ricerca presso il CNR, a capo del MS Service dell'Area di Ricerca del CNR di Roma.
I carboni grafitati sono ottenuti da vari tipi di nerofumo partendo da olio minerale o gas naturale per riscaldamento in ambiente povero di ossigeno.

I neri di carbone hanno vastissime applicazioni industriali, principalmente nel campo dei pneumatici e degli inchiostri.
Il processo di grafitazione, che consiste nel portare il nerofumo ad altissime temperature in assenza di ossigeno, ne modifica profondamente le proprietà chimico-fisiche e cristallografiche.

Vi è stato in passato un grande interesse da parte di molti ricercatori circa questi materiali, nel tentativo di migliorarne la qualità per le applicazioni industriali, ma senza particolare successo.
Tuttavia alcuni studiosi, verso la fine degli anni Sessanta, trovarono che alcuni carboni grafitati avevano ottime proprietà adsorbenti per applicazioni gas cromatografiche, con grandi vantaggi rispetto ai più comuni adsorbenti normalmente usati, quali il gel di silice, l'allumina ed i polimeri porosi.

In quel periodo, alcuni ricercatori italiani inventarono una tecnica che consentiva di sfruttare le proprietà adsorbenti dei carboni grafitati unitamente a quelle di opportune fasi stazionarie liquide depositate in piccole quantità ed in modo uniforme sulla loro superficie.

In tal modo fu messa a punto una nuova tecnica gas cromatografica che portò ad applicazioni molto interessanti per l'analisi di miscele complesse di sostanze organiche.
I prodotti a base di “CARBOGRAPH” messi a punto dalla LARA, si basano su processi di grafitazione e trattamento esclusivi, che li rendono i migliori esistenti in commercio per quanto riguarda le proprietà chimico-fisiche e le applicazioni analitiche.

I continui progressi della ricerca scientifica e lo sviluppo di nuovi prodotti “CARBOGRAPH” portati avanti dalla LARA, garantiscono ai clienti il tempestivo accesso a tutte le informazioni concernenti un proficuo impiego di questi prodotti, nonché alle nuove applicazioni e metodologie analitiche ottenute nei propri laboratori e nei centri di ricerca più qualificati del settore.

 
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